PROVINCE, PRESIDENTE FONTANA: BISOGNA RIDARE LORO DIGNITA', LA DELRIO VA ABOLITA. A BRESCIA PRESENTI ASSESSORI CAPARINI,ROLFI MATTINZOLI E SERTORI
Pubblicato in Notizie da Regione Lombardia 2018
AL CENTRO INCONTRO AUTONOMIA,INFRASTRUTTURE, SANITA' E FORMAZIONE
(Lnews - Brescia, 27 giu) La riforma delle Province e il percorso sull'autonomia. Le infrastrutture, con un focus sul trasporto pubblico locale; la sanita', l'istruzione e la formazione professionale. Questi i temi al centro dell'incontro fra il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, affiancato dagli assessori Davide Caparini (Bilancio, Economia e Semplificazione), Alessandro Mattinzoli (Sviluppo economico), Fabio Rolfi (Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi) e Massimo Sertori (Enti locali, Montagna e Piccoli comuni) e la Giunta provinciale bresciana guidata dal presidente Pier Luigi Mottinelli. Sono intervenute anche le autorita' civili, militari e religiose della citta'.
LA DELRIO VA CANCELLATA - "Promettiamo le cose che possiamo mantenere - ha detto il presidente intervenendo nell'aula consigliare di Palazzo Broletto - e quindi anzitutto un grande impegno nel nostro modo d'agire. Impegno che parte dal 'combattere' insieme per riformare un po' le istituzioni e ridare senso e spessore alla Province che oggi sono in grave difficolta' non solo economica. Tutti i problemi devono essere affrontati di comune accordo e in maniera condivisa aldila' del colore politico".
Non ha usato mezzi termini Fontana nel ribadire che la Legge Delrio "va cancellata". "E' un modello - ha spiegato - che prevedeva la morte delle Province. Il popolo italiano, invece, si e' pronunciato due volte in modo diametralmente opposta. Anzi, penso che sia necessario anche tornare all'elezione diretta dei presidenti e dei consigli provinciali, oltre ovviamente a rivedere le competenze delle Province stesse. Certo, potremmo discutere se sia necessario che esistano piu' di 100 Province in Italia, ma in una regione come la nostra credo sia necessario avere Enti intermedi che possano rispondere in maniera adeguata ai cittadini".
I FONDI PER LE STRADE E I CFP - E questo percorso, per ridare dignita' alle province, e' gia' cominciato con due atti concreti.
E' di ieri l'approvazione della legge regionale che riconsegna alle Province le competenze sui Centri di Formazione professionale (CFP) e di qualche settimana fa quella che prevede uno stanziamento regionale di 15 milioni all'anno per 3 anni per la manutenzione delle strade.
IL METODO LOMBARDIA - "Questo e' il 'metodo Lombardia' - ha sintetizzato Fontana - che prescinde dalle appartenenze politiche quando si parla di attivita' amministrativa. E' quello che ha consentito di organizzare l'Expo 2015 che rimarra' nella storia. Un metodo di lavoro che stiamo seguendo io e il sindaco di Milano Giuseppe Sala per portare le Olimpiadi a Milano e in Lombardia". Il presidente si e' anche detto convinto che se questo metodo venisse esportato anche nel resto d'Italia "forse le cose andrebbero un pochino meglio".
IL PERCORSO VERSO L'AUTONOMIA - Se per le province il "riavere un po' di dignita'" passa dal poter avere nuovamente alcune competenze (e le relative risorse), per la Lombardia significa non mollare sul percorso per l'autonomia. "Un percorso - ha aggiunto Fontana - gia' previsto dalla Costituzione. Presto presenteremo un documento con i dettagli delle materie in cui chiediamo piu' competenze unitamente alle risorse che, e' bene ribadirlo, non andranno sottratte a nessuno. Chiederemo di trasferire le competenze e le relative risorse, che sono le stesse che impiega oggi lo Stato, ma che sono certo noi sapremo usare meglio. E' una grande sfida e chi e' bravo lo dimostrera'".
AEROPORTO DI MONTICHIARI - Per quanto riguarda lo scalo bresciano di Montichiari, Fontana ha auspicato che il sistema aeroportuale lombardo, composto da 4 aeroporti, "possa essere presto messo in rete e sfruttato in maniera piu' razionale".
LA FORMAZIONE - Sul tema della formazione, Fontana riferendosi al Centro non vedenti e a quello di Formazione professionale Zanardelli ha detto di essere "al fianco delle cose che funzionano. Credo non siano da prendere in considerazione ipotesi negative per chi da' soluzione positive a cittadini. Continuero' a essere sul territorio perche' e' solo da incontri come questi che possono nascere iniziative utili per chi ci ha affidato la responsabilita' di rappresentarli".
IL METODO LOMBARDIA - "Questo e' il 'metodo Lombardia' - ha sintetizzato Fontana - che prescinde dalle appartenenze politiche quando si parla di attivita' amministrativa. E' quello che ha consentito di organizzare l'Expo 2015 che rimarra' nella storia. Un metodo di lavoro che stiamo seguendo io e il sindaco di Milano Giuseppe Sala per portare le Olimpiadi a Milano e in Lombardia". Il presidente si e' anche detto convinto che se questo metodo venisse esportato anche nel resto d'Italia "forse le cose andrebbero un pochino meglio".
IL PERCORSO VERSO L'AUTONOMIA - Se per le province il "riavere un po' di dignita'" passa dal poter avere nuovamente alcune competenze (e le relative risorse), per la Lombardia significa non mollare sul percorso per l'autonomia. "Un percorso - ha aggiunto Fontana - gia' previsto dalla Costituzione. Presto presenteremo un documento con i dettagli delle materie in cui chiediamo piu' competenze unitamente alle risorse che, e' bene ribadirlo, non andranno sottratte a nessuno. Chiederemo di trasferire le competenze e le relative risorse, che sono le stesse che impiega oggi lo Stato, ma che sono certo noi sapremo usare meglio. E' una grande sfida e chi e' bravo lo dimostrera'".
AEROPORTO DI MONTICHIARI - Per quanto riguarda lo scalo bresciano di Montichiari, Fontana ha auspicato che il sistema aeroportuale lombardo, composto da 4 aeroporti, "possa essere presto messo in rete e sfruttato in maniera piu' razionale".
LA FORMAZIONE - Sul tema della formazione, Fontana riferendosi al Centro non vedenti e a quello di Formazione professionale Zanardelli ha detto di essere "al fianco delle cose che funzionano. Credo non siano da prendere in considerazione ipotesi negative per chi da' soluzione positive a cittadini. Continuero' a essere sul territorio perche' e' solo da incontri come questi che possono nascere iniziative utili per chi ci ha affidato la responsabilita' di rappresentarli".