PROVINCE, ASSESSORI LOMBARDIA A BRESCIA: IMPEGNO A TUTTO CAMPO PER VALORIZZARE RUOLO ENTI LOCALI
VERTICE A PALAZZO BROLETTO CON LA GIUNTA GUIDATA DA MOTTINELLI
(Lnews - Brescia, 27 giu) Soddisfazione per gli esiti dell'incontro odierno sono stati espressi anche dagli assessori Davide Caparini (Bilancio, Economia e Semplificazione), Alessandro Mattinzoli (Sviluppo economico), Fabio Rolfi (Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi) e Massimo Sertori (Enti locali, Montagna e Piccoli comuni) che hanno affiancato il presidente della Regione Lombardia durante l'incontro con l'amministrazione provinciale di Brescia.
ASSESSORE CAPARINI - "Nel 2018 Regione Lombardia - ha spiegato l'assessore Caparini - ha erogato 9 milioni di euro per il miglioramento della qualita' dei servizi erogati dal Comune di Brescia. Per le agenzie di bacino sono stati stanziati 621.246.307 euro per i servizi di trasporto pubblico per il 2018, ripartite per l'85% sulla base dei criteri 2017 e per il rimanente 15% secondo il metodo dei fabbisogni di mobilita' e dei costi standard. Oltre alla quota di 54 milioni di euro annui per il 2018 e 2019, nella ripartizione del fondo per il trasporto pubblico locale alla provincia di Brescia abbiamo svincolato 2.230.000 euro sul bilancio 2018 (su un totale di 10 milioni) e stanziato 1.072.000 milioni sui 5 previsti per il TPL nelle zone di montagna e scarsamente abitate".
"E' inoltre in corso la definizione della ripartizione per il 2020-2025 che - ha continuato - tiene conto dei tagli del Governo. In base agli attuali trasferimenti dallo Stato, Brescia dagli attuali 54 milioni passa a 55,756 nel 2020, 56,281 nel 2021 fino ai 57,705 nel 2025. E' di questi giorni la richiesta formale da parte della conferenza delle Regioni aumentare la dotazione del fondo per il trasporto pubblico locale togliendo il taglio di 99,44 milioni di euro nel triennio 2018-2020".
ASSESSORE MATTINZOLI - Si e' trattato di un momento di lavoro "Assolutamente positivo" secondo l'assessore Alessandro Mattinzoli, anzitutto perche' "il sindaco e il presidente della Provincia hanno dimostrato di saper dialogare a prescindere dall'appartenenza politica con l'unico obiettivo di rilanciare sempre di piu', anche attraverso le province, il grande ruolo che la Regione Lombardia esercita non solo in Italia, ma anche in Europa". Un confronto "sereno" dunque sui temi con il presidente Fontana che ha "saputo ben declinare quelli che sono di natura strategica quelli che invece sono piu' di carattere organizzativo economico, anche Regione Lombardia non ha mai fatto mancare il suo supporto. E' chiaro che l'aspetto economico non e' mai sufficiente anche per i tagli che sono state fatte dal Governo centrale e dunque e' logico che la metropolitana, e il servizio urbano continuano a necessitare di risorse". Insomma, e' una grande sfida.
ASSESSORE ROLFI - L'assessore all'Agricoltura Fabio Rolfi ha definito "attento ai territori e caratterizzato dalla volonta' di ricostruire un'autonomia territoriale che la legge Delrio e i governi precedenti hanno massacrato" l'approccio con il quale il presidente si e' presentato a Brescia. "Un modo ideale - ha sintetizzato - anche perche' bisogna caratterizzare i servizi in modo tale che siano sempre piu' rispondenti alle necessita' dei cittadini".
"Per quanto mi riguarda - ha concluso - confermo la piena disponibilita' a costruire col sistema delle province anche un modo piu' efficace di gestione delle competenze del mio assessorato".
ASSESSORE SERTORI - L'assessore Massimo Sertori ha fatto notare come sia "molto positivo" il fatto che la Regione "vada sul territorio ad ascoltare le istanze".
"Abbiamo un'architettura istituzionale - ha detto - che e' stata messa in forte discussione dalla Legge Delrio. I nostri provvedimenti dimostrano invece che crediamo moltissimo negli Enti territoriali che sono in grado di fare sintesi e quindi deve avere funzioni e risorse certe. Purtroppo oggi non e' cosi', ma lavoriamo per invertire questa rotta". (Lnews)