CAPARINI: PIÙ AUTONOMI NON SOLO PER VOCAZIONE MA PER NECESSITÀ
L'intervista - Davide Capanni, Assessore al Bilancio Regione Lombardia
Il camuno Davide Capanni è l'assessore regionale al Bilancio ed è una delle figure più vicine al dossier sull'autonomia della Lombardia.
Il motivo è semplice, il percorso autonomista garantirà alla nostra Regione un maggiore spazio di movimento sulle risorse che giungeranno con l'arrivo delle materie richieste allo Stato centrale. Non solo l'assessore leghista ragiona sulla possibilità di liberare maggiori risorse grazie all'efficacia delle economie di scala messe in campo dal Pirellone.
Assessore Capanni l'autonomia resta la vostra priorità politica?
Assolutamente. Ma sia chiaro, il nostro approccio autonomista non è solo il frutto dell'esito plebiscitario del referendum di un anno fa, non è solo una vocazione, ma è anche una necessità. Tutti gli indicatori economici ci dicono che la Lombardia saprebbe usare al meglio le tasse dei lombardi e per questo siamo certi di poter fare economie e quindi poter mettere a disposizioni ulteriori risorse per lo sviluppo. Se fosse per me la riforma con il trasferimento delle materie e delle risorse potrebbe avvenire già da oggi, perché so che possiamo fare al meglio le economie di scala e lavorare con maggiore efficienza, liberando così altre risorse per offrire altri servizi ai cittadini lombardi. In un momento in cui le casse dello Stato sono sempre più vuote, saper di poter utilizzare al meglio le risorse è una grande opportunità per la nostra Regione.
I tempi invece quali saranno?
Il nostro obiettivo è di ottenere il via libera entro l'anno ma l'unico fattore che può davvero determinare i tempi sono i ministeri interessati.
In che senso?
La Lombardia ha chiesto, come l'Emilia Romagna, il trasferimento di diverse funzioni su 15 materie. Queste materie sono in capo allo Stato o sono materie concorrenti, ne consegue che le singole funzioni vengono trasferite con atti formali da parte dei ministeri a cui fanno capo attualmente.
Quindi tornando alla domanda precedente quali saranno i tempi per l'approvazione?
Ora tocca al ministro agli Affari regionali, Erika Stefani, fare sintesi e portare avanti questo complesso lavoro con i singoli ministeri. Noi abbiamo presentato la nostre richieste, ma è chiaro che nel momento in cui si chiede un trasferimento di poteri e di competenze dallo Stato centrale si possono incontrare delle resistenze. C'è da /aspettarselo e ritengo che sia normale. Queste potrebbero influenzare i tempi per la realizzazione dell'autonomia lombarda, ma noi restiamo fiduciosi.
E per quanto riguardagli aspetti della politica fiscale come impatterà l'autonomia sulla Regione Lombardia?
Si potrebbe riconoscere alla Lombardia la possibilità di una propria politica fiscale per poter finanziare le materie trasferite dallo Stato oltre che ha ricevere i fondi connessi a quelle competenze.
(Giornale di Brescia del 23/10/18)