Def, regioni: con clausola deficit 2 mld a dicembre bus fermi
Blocco della spesa contiene taglio di 300 mln a Tpl
Roma, 15 apr. (askanews) - L'attivazione della clausola da 2 miliardi di euro sullo scostamento del deficit che secondo il Def ""appare ora probabile"", mette a rischio il trasporto pubblico locale tanto che ""a dicembre tutti i bus andranno nei depositi"".
E' quanto ha denunciato la Conferenza delle regioni e delle province autonome nel corso di un'audizione alle commissioni
Bilancio di Camera e Senato sul Def. Le regioni ricordano che per arrivare ai 2 miliardi di blocco della spesa contenuti nella clausola, è stato previsto un taglio di 300 milioni di euro al Fondo nazionale trasporti che ""sconta già la riduzione di 58 milioni per fronteggiare i mggiori oneri
dovuti alle agevolazioni fiscali sugli abbonamenti, oltre ai 100 milioni tagliati a decorrere dal 2018"".
Con una ulteriore riduzione di 300 milioni contenuta nella clausola, ha detto il coordinatore degli assessori al bilancio della Conferenza, Davide Caparini, ""a dicembre tutti i mezzi andranno nei depositi"" per ""l'impossibilità di rispettare i contratti sottoscritti con le aziende di trasporto locale nonché il rispetto dei tempi di pagamento ai fornitori"".