Davide Caparini Davide Caparini

MALTEMPO. DETTAGLIATI I PIANI DI INTERVENTO PER FONDI 'STATO D'EMERGENZA", RICHIESTE PER 78 MILIONI DI EURO

Fiumi esondati, allagamenti diffusi, frane, interruzioni di strade, smottamenti ed erosioni spondali per 78 milioni di euro. A tanto ammonta la stima dei danni alle infrastrutture, al territorio, ai privati e alle attività produttive in 9 province lombarde per gli eventi calamitosi di maggio e giugno - con particolare riguardo alle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco e Sondrio -, per i quali Regione Lombardia ha chiesto al Governo lo 'stato di emergenza'.

 

ITER RAPIDO E TEMPI RISPETTATI - A distanza di pochi giorni si avvia così a conclusione, con la relazione integrativa presentata a seguito della richiesta di deliberazione, il rapidissimo iter, partito immediatamente dopo l'emergenza, il 13 giugno scorso, con il primo sopralluogo nelle zone più colpite; seguito, il 18 giugno, da un ulteriore incontro di supporto ai sindaci e, il 21 giugno, dal sopralluogo da parte dei tecnici del Dipartimento di Protezione civile nazionale. Rispettati i tempi della timeline annunciata dall'assessore regionale al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni in occasione dei sopralluoghi nelle zone più colpite, la questione passa ora al Consiglio dei ministri e al Dipartimento di Protezione civile nazionale, con cui Regione Lombardia porta avanti un'interlocuzione costante.

 

REGIONE ASSICURA RISORSE E COPERTURA INTERVENTI DI SOMMA URGENZA - Regione Lombardia ha intanto già provveduto a stanziare le risorse necessarie per far fronte alle emergenze prioritarie. A sostegno dei Comuni colpiti dalle calamità naturali, la Giunta regionale ha approvato, la scorsa settimana, una delibera che prevede la totale copertura delle spese sostenute per i lavori di pronto intervento per tutti i Comuni fino a 5.000 abitanti e la copertura all'80 per cento delle spese sostenute per i lavori di pronto intervento per i Comuni con popolazione oltre 5.000 abitanti e fino a 20.000 abitanti.


IN PROVINCIA DI COMO LA STIMA DEI DANNI AMMONTA A 700.000 EURO

COMO: ALLAGAMENTO PIAZZA CAVOUR E INNALZAMENTO LIVELLO LAGO - In provincia di Como, dalla ricognizione effettuata da Regione, la stima dei danni da maltempo ammonta complessivamente a 700.000 euro. Nel dettaglio, per gli eventi calamitosi giugno, l'importo delle spese di prima emergenza ammonta a 115.000 euro; la stima dei danni alle infrastrutture a 455.000 euro; la stima dei danni al territorio a 151.000 euro; la stima dei danni ai privati a 2.000 euro.

 

IN PROVINCIA DI BERGAMO, TRA MAGGIO E GIUGNO DANNI PER 3,9 MLN

BERGAMO: ALLAGAMENTI, TETTI SCOPERCHIATI E CADUTA ALBERI - In provincia di Bergamo, dalla ricognizione effettuata da Regione, la stima dei danni da maltempo ammonta complessivamente a 3,9 milioni di euro (1,4 milioni a maggio e 2,5 milioni a giugno) tra i Comuni di Villa di Serio, Nembro, Paladina, Fara Olivana con Sola, Romano di Lombardia, Rogno, Costa Volpina, Val Seriana inferiore, Isola di Fondra, Comune oltre il Colle, Strozza, Costa Serina. Nel dettaglio, per gli eventi calamitosi di maggio e giugno, l'importo delle spese di prima emergenza ammonta a 153.000 euro; la stima dei danni alle infrastrutture a 922.000; la stima dei danni al territorio a 2,1 milioni di euro; la stima dei danni alle attività produttive a 170.000 euro e quella dei danni ai privati a 565.000.

 

IN PROVINCIA DI PAVIA, DANNI PER 4,6 MILIONI DI EURO

PAVIA: ALLAGAMENTI, ESONDAZIONI E STRADE CHIUSE - In provincia di Pavia, dalla ricognizione effettuata da Regione, la stima dei danni da maltempo ammonta complessivamente a 4,6 milioni di euro tra i Comuni di Zavattarello, Santa Maria della Versa, Stradella, Broni, Montescano, Bressana Bottarone, Cigognola, Montalto pavese. Nel dettaglio, per gli eventi calamitosi di maggio, l'importo delle spese di prima emergenza ammonta a 325.000 euro; la stima dei danni alle infrastrutture a 1,9 milioni di euro; la stima dei danni al territorio a 2 milioni di euro; la stima dei danni alle attività produttive a 81.000 euro; quella dei danni ai privati a 207.000 euro.

 

IN PROVINCIA DI LECCO I DANNI AMMONTANO A 28 MILIONI DI EURO

LECCO: FRANE, TORRENTI ESONDATI, CADUTA MASSI E ALLAGAMENTI - In provincia di Lecco, dalla ricognizione effettuata da Regione, la stima dei danni da maltempo ammonta complessivamente a 28 milioni di euro tra i Comuni di Missaglia, Casatenovo, Merate, Morterone, Dervio, Primaluna, Premana, Pagnona, Cortenova, Introbio, Bellano. Nel dettaglio, per gli eventi calamitosi di giugno, l'importo delle spese di prima emergenza ammonta a 1,2 milioni di euro; la stima dei danni alle infrastrutture a 8,1 milioni di euro; la stima dei danni al territorio a 13 milioni di euro; la stima dei danni alle attività produttive a 1,7 milioni di euro e quella dei danni ai privati a 4,1 milioni di euro.

 

IN PROVINCIA DI SONDRIO, DANNI PER 19,8 MILIONI DI EURO

SONDRIO: FRANE E ALLAGAMENTO BYPASS GALLIVAGGIO - In provincia di Sondrio, dalla ricognizione effettuata da Regione, la stima dei danni da maltempo ammonta complessivamente a 19,8 milioni di euro tra i Comuni di San Giacomo Filippo, Campodolcino, Delebio e Santa Caterina Valfurva. Nel dettaglio, per gli eventi calamitosi di maggio e giugno, l'importo delle spese di prima emergenza ammonta a 1,6 milioni di euro; la stima dei danni alle infrastrutture a 5 milioni di euro; la stima dei danni al territorio a 12,2 milioni di euro; la stima dei danni alle attività produttive a 537.000 euro; quella dei danni ai privati a 470.000 euro.

 

IN PROVINCIA DI BRESCIA, TRA MAGGIO E GIUGNO, DANNI PER 19,5 MLN

BRESCIA: ALLAGAMENTI, FRANE E DANNI A LINEE ALTA TENSIONE - In provincia di Brescia, dalla ricognizione effettuata da Regione, la stima dei danni da maltempo ammonta complessivamente a 19 milioni di euro (9 milioni a maggio e 10,5 milioni a giugno) tra i Comuni di Calcinato, Sirmione, Desenzano, Lonato, Urago d'Oglio, Pontevico, Borgo San Giacomo, Quinzano d'Oglio, Angolo Terme, Artogne, Borno, Breno, Darfo Boario Terme, Niardo, Pisogne, Paisco Loveno. Nel dettaglio, per gli eventi calamitosi di maggio e giugno, l'importo delle spese di prima emergenza ammonta a 718.300 euro; la stima dei danni alle infrastrutture a 6,5 milioni di euro; la stima dei danni al territorio a 5 milioni di euro; la stima dei danni alle attività produttive a 3,3 milioni di euro; quella dei danni ai privati a 4 milioni di euro.

 

IN PROVINCIA DI CREMONA STIMA DEI DANNI AMMONTA A 610.000 EURO

CREMONA: ALLAGAMENTI E ALBERI CADUTI - In provincia di Cremona, dalla ricognizione effettuata da Regione, la stima dei danni da maltempo ammonta complessivamente a 610.000 euro. Nel dettaglio, per gli eventi calamitosi di maggio, l'importo delle spese di prima emergenza ammonta a 50.000 euro; la stima dei danni alle infrastrutture a 550.000 euro; la stima dei danni al territorio a 10.000 euro.

 

IN PROVINCIA DI MANTOVA STIMA DEI DANNI ATTORNO A 1,2 MLN EURO

MANTOVA: ALLAGAMENTI, STRADE INTERROTTE E ALBERI CADUTI - In provincia di Mantova, dalla ricognizione effettuata da Regione, la stima dei danni da maltempo ammonta complessivamente a 1,2 milioni di euro nei Comuni di Marmirolo, Castiglione delle Stiviere e Mantova. Nel dettaglio, per gli eventi calamitosi di maggio, l'importo delle spese di prima emergenza ammonta a 31.000 euro; la stima dei danni alle infrastrutture a 215.000 euro; la stima dei danni al territorio a 500.000 euro; la stima dei danni alle attività produttive a 50.000 euro; la stima dei danni ai privati 460.000 euro.

 

IN PROVINCIA DI LODI LA STIMA DEI DANNI È ATTORNO AI 9.000 EURO

LODI:SI SONO REGISTRATI ALLAGAMENTI - In provincia di Lodi, dalla ricognizione effettuata da Regione, la stima dei danni da maltempo ammonta complessivamente a 9.000 euro nel Comune di Castiglione d'Adda. Nel dettaglio, per gli eventi calamitosi di maggio, l'importo delle spese di prima emergenza ammonta a 4.500 euro e la stima dei danni alle infrastrutture a 4.500 euro.

 

L'elenco completo dei Comuni coinvolti dai danni da maltempo nel periodo dal 1 maggio al 19 giugno, che hanno presentato le schede danni (RASDA) divisi sulle 9 province.

Provincia di Bergamo: Albano Sant'Alessandro, Albino, Bergamo, Bracca, Carona, Costa Serina, Curno, Cusio, Isola di Fondra, Lovere, Nembro, Oltre il Colle, Paladina, Piazzatorre, Santa Brigida, Scanzorosciate, Strozza, Torre De' Roveri, Valbrembo, Valtorta e Villa di Serio.

Provincia di Brescia: Angolo Terme, Artogne, Bagnolo Mella, Bienno, Borno, Botticino, Bovezzo, Breno, Capriano Del Colle, Darfo Boario Terme, Desenzano del Garda, Ghedi, Idro, Iseo, Leno, Lonato del Garda, Manerba del Garda, Manerbio, Moniga del Garda, Niardo, Offlaga, Orzivecchi, Ossimo, Padenghe sul Garda, Paisco Loveno, Pisogne, Ponte di Legno, Salò, San Felice del Benaco, Sirmione, Soiano del Lago, Sonico, Urago d'Oglio e Vione.

Provincia di Como: Dosso del Liro, Garzeno, Gera Lario, Livo, San Nazzaro Val Cavargna, Sorico e Vercana.

Provincia di Cremona: Camisano e Offanengo.

Provincia di Lecco: Casargo, Colico, Cortenova, Crandola Valsassina, Dervio, Introbio, Introzzo, Morterone, Pagnona, Premana e Primaluna. Provincia di Lodi: Boffalora d'Adda.

Provincia di Mantova: Castiglione delle Stiviere, Ceresara, Ostiglia e Revere.

Provincia di Pavia: Canevino, Cigognola, Colli Verdi, Fortunago, Golferenzo, Lirio, Montalto Pavese, Montecalvo Versiggia, Mornico Losana, Mortara, Pietra de' Giorgi, Romagnese, Ruino, Santa Maria della Versa, Val di Nizza, Valverde, Volpara e Zavattarello.

Provincia di Sondrio: Albosaggia, Andalo Valtellino, Aprica, Caiolo, Campodolcino, Chiavenna, Cm Valchiavenna, Delebio, Gerola Alta, Gordona, Madesimo, Mese, Novate Mezzola, Piantedo, Piuro, Prata Camportaccio, Samolaco, San Giacomo Filippo, Tartano, Teglio, Traona, Valdisotto, Valfurva e Verceia.