Davide Caparini Davide Caparini

Class action tributaria per il canone rai

La Lega Nord intende promuovere una class action tributaria per contestare la legittimità costituzionale delle norme contenute nella legge di stabilità 2016, che inseriscono il canone Rai nella bolletta Enel, in quanto palesemente illegittime e contrastanti con alcuni articoli della Carta Costituzionale, in particolare con gli articoli 3 e 53 .


Ricordiamo inoltre che i cittadini italiani, con un’ampia maggioranza, avevano votato nel 1995 per la privatizzazione della Rai e quindi implicitamente per la soppressione del canone, cosa mai avvenuta, tradendo così la volontà popolare.

Per poter sollevare la questione di legittimità presso la Corte Costituzionale è necessario, però, che alcuni cittadini possessori di apparecchi tv non paghino l’intero canone, ma soltanto una parte di esso: così facendo l’amministrazione fiscale contesterà il mancato pagamento di parte del canone e in quella occasione si solleverà la questione di legittimità.

La Lega Nord si assume tutti i costi di un’eventuale causa davanti alla Corte Costituzionale, mettendo a disposizione un pool di avvocati e docenti universitari per scrivere e sostenere il ricorso davanti alla Consulta.

Tutto diventerà operativo con la prima rata del canone, inserita verosimilmente nella bolletta Enel di luglio.

E’ quindi necessario avere nomi e indirizzo mail di coloro che aderiscono, per cui invitiamo tutti coloro che fossero interessati a segnalare la propria disponibilità contattando gli indirizzi mail forniti da martedì 26 aprile sulla pagina Facebook della Lega Lombarda-Lega Nord (https://www.facebook.com/leganordlegalombarda)

 

Seguiranno per chi avrà aderito alla class action istruzioni tecniche su come effettuare il pagamento parziale.

 

Le adesioni di chi intende aderire alla class action verranno raccolte a partire da martedì 26 aprile, fino al 5 giugno.