Regione Lombardia, stop per un anno al pagamento delle rate dei finanziamenti
Via libera della Giunta regionale, su proposta dell'assessore Davide Caparini (Bilancio e Finanza), a una delibera che prevede la sospensione per un anno del pagamento delle rate dei finanziamenti o lo spostamento della scadenza. L'atto è stato approvato con il concerto degli assessori Guido Guidesi (Sviluppo economico), Fabrizio Sala (Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione), Fabio Rolfi (Agricoltura, Alimentazione) e Stefano Bruno Galli (Autonomia e Cultura).
Con l'adesione all'addendum riguardante l'Accordo per il credito 2019 sottoscritto nel dicembre 2020 dall'Associazione Bancaria Italiana (ABI) e le principali organizzazioni di categoria - spiega la Regione - viene prorogato al 31 marzo 2021 il termine per la presentazione delle domande di adesione alle agevolazioni previste che consentono alle banche e agli intermediari finanziari aderenti di sospendere fino a un anno il pagamento della quota capitale delle rate dei finanziamenti o allungarne la scadenza. Lo stesso termine viene applicato per la presentazione delle domande di adesione alla cosiddetta 'Moratoria regionale'. Si tratta di misure gestite da Finlombarda con risorse proprie, che prevedono agevolazioni rivolte sia a imprese che a soggetti non esercenti attività di impresa. Nello specifico, è consentito alle imprese e ai Comuni lombardi di ottenere la sospensione della rata di capitale o l'allungamento della scadenza, in relazione ai finanziamenti previsti da varie misure agevolative regionali.
"Questo provvedimento - ha affermato Caparini - è l'ennesima testimonianza della costante attenzione di Regione Lombardia verso il mondo produttivo".
"L'emergenza legata al Covid - hanno evidenziato tutti gli altri assessori che hanno concertato la delibera - ha creato una crisi socioeconomica drammatica. Perciò riteniamo doveroso giusto e necessario, come avviene da tempo, portare avanti con una serie di provvedimenti concreti che riguardano le famiglie e numerosi settori produttivi. Il nostro obiettivo è quello di sostenere chi, con fatica e grandi sacrifici, non si arrende e crede nella ripartenza".