Idroelettrico, Caparini: Invece di fare dichiarazioni sui giornali, il PD camuno faccia votare ai suoi parlamentari i provvedimenti giusti.
La Lega Nord, con un emendamento alla legge sulla "tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico" in discussione alla Camera dei Deputati, chiede che, al termine del periodo concessorio, le opere e gli impianti afferenti l’utilizzazione delle acque pubbliche demaniali delle grandi derivazioni idroelettriche vengano acquisite dalle Regioni che le conferiranno, entro sei mesi dall’acquisizione, in proprietà a società patrimoniali di scopo, con partecipazione totalitaria di capitale pubblico incedibile e che a loro volta provvederanno ad affidarne la gestione attraverso procedure ad evidenza pubblica oppure direttamente a società a partecipazione mista pubblica e privata a fronte di un corrispettivo da versarsi alle società patrimoniali e che dovrà essere in parte destinato ad interventi di tutela ambientale nei territori interessati.
“Da anni - spiega Davide Caparini, primo firmatario del provvedimento - evidenziamo come i territori montani siano costretti ad accettare la presenza di impianti invasivi e a subire lo sfruttamento della propria risorsa idrica, una delle pochissime risorse disponibili in tali territori interni e svantaggiati. La nostra proposta di gestione della grande derivazione d’acqua a scopo idroelettrico garantirebbe finalmente un ruolo attivo del territorio nello sfruttamento delle proprie risorse, anche e soprattutto attraverso la possibilità concessa ai territori ricadenti nelle province montane di poter richiedere l'affidamento diretto a società a partecipazione mista pubblica e privata partecipate dalle province stesse; attribuendo quindi una giusta compensazione economica ed energetica e consentendo di incrementare le risorse a disposizione degli Enti Locali da destinare, ad esempio ma non solo, ad interventi di messa in sicurezza del proprio territorio e contro il dissesto idrogeologico."
Caparini non risparmia infine una stoccata al Partito Democratico camuno "invece di fare dichiarazioni sui giornali - chiosa l'esponente del carroccio - facciano votare ai loro parlamentari i provvedimenti giusti."