Niardo, Caparini: «I lavori fatti hanno evitato che ci fossero delle vittime»

L'assessore regionale Caparini fa una prima stima dei danni: «Siamo già oltre 700mi1a euro»

Da camuno conosce il territorio e i rischi in caso di maltempo. Ma Davide Caparini, assessore regionale al Bilancio, probabilmente non si aspettava di trovare uno scenario tanto impressionante. «Si e trattato di un evento eccezionale. Su due paesi si è scaricata per due ore una massa d'acqua che non ha precedenti» ha commentato Caparini che ieri ha effettuato un sopralluogo nella zona colpita dal maltempo.

II primo bilancio.
«La montagna è fragile e lo diventa ancora di più con questi cambiamenti climatici.

«Il sistema - è il pensiero del leghista - ha tenuto nonostante l'impatto sia stato terrificante soprattutto a valle perché il materiale che si è staccato dall'alta montagna ha travolto tutto». E la conta dei danni è solamente iniziata. «Per il momento abbiamo superato i 700mi1a euro di danni, ma ovviamente ancora non è stata completata la ricognizione».

Caparini poi ha ricordato: «Abbiamo fatto tanto per mettere in sicurezza le nostre montagne. In caso contrario la bomba d'acqua caduta nella notte tra mercoledì e giovedì avrebbe avuto un impatto ancora più drammatico. Non ci sono state vittime. E senza interventi fin qui realizzati probabilmente non sarebbe stato così». Lo sguardo ora va al cielo e alle prossime piogge. «Stando alle verifiche dei nostri tecnici non ci sarebbe altro materiale nell'alveo del fiume. E quindi l'impatto, in presenza di altre perturbazioni, dovrebbe essere minore. Anche se c'è una mole di detriti che blocca il deflusso di acqua e con nuovi temporali c'è il rischio concreto che aumenti il fango. Di sicuro - ha concluso l'assessore regionale - continueremo a lavorare e ad utilizzare fondi regionali per garantire sicurezza agli abitanti della montagna». 

Fonte: Giornale di Brescia 29/07/2022