I DATI DELL'ACCOGLIENZA: IN PROVINCIA DI BRESCIA OSPITATI OLTRE 2.600 RICHIEDENTI (A GENNAIO ERANO 1.500).
"La "Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, identificazione e trattenimento dei migranti" ha diffuso gli ultimi dati in continuo aggiornamento sull'accoglienza e il trattenimento degli stranieri sbarcati negli ultimi mesi nel nostro paese."
Lo rende noto l'on Davide Caparini (Lega Nord) segretario di presidenza della Camera dei Deputati.
"Secondo la commissione - spiega Caparini - in Lombardia sono ospitati circa 23 mila richiedenti (pari al 13% di quelli presenti nel paese) di cui oltre il 2600 nella sola provincia di Brescia; suddivisi tra gli SPRAR e le strutture temporanee sparse in tutto il territorio provinciale. Un incremento di oltre 1.000 persone rispetto ai dati relativi al gennaio scorso che ha saturato le strutture di accoglienza facendo sì che nel bresciano le presenze superino i posti disponibili.”
Significativo però è anche il dato delle richieste di asilo esaminate ed accolte a livello nazionale.
“Sempre secondo i dati forniti dalla Camera dei Deputati infatti - continua Caparini- il confronto tra le richieste esaminate dalla commissione nazionale per il diritto di asilo nel 2016 e quelle dello stesso periodo del 2015, evidenzia come queste siano aumentate del 42%, mentre è calata nettamente la percentuale dei richiedenti a cui è stata riconosciuta una forma di protezione.
Nel 2016 infatti solo al 5% dei richiedenti è stato concesso lo status di rifugiato (era il 6% nel 2015) mentre il 34% di essi (era il 38% nel 2015) ha beneficiato della protezione sussidiaria/umanitaria. Al rimanente 61% (+5% rispetto al 2015) non è stata quindi riconosciuta nessuna protezione anche perché di oltre 2.700 di loro (il 4% del totale) si sono perse le tracce ed essi risultano ad oggi irreperibili. Un altro dato questo - conclude il parlamentare del carroccio - che deve assolutamente far riflettere.”